Sabato
22 novembre presso il Centro di Aggregazione Sociale di Benetutti, si è tenuto
l’incontro dibattito, dal titolo “Quando la malattia fa amare la vita”, con la
presentazione del libro “Inguaribile Vagabondo” di Angelo Carboni, malato di
SLA dal 2004. L’iniziativa
Venerdì 31 ottobre a Benetutti tutti i bambini sono
stati invitati, accompagnati dai loro genitori, alla festa di Holywin. Una
ricorrenza che giocando sull’analogia con il nome dell'ormai famosa festa di "Halloween",
ha voluto rimarcare l’importanza della festa del Primo Novembre. Da qualche
anno a questa parte, la tradizione anglosassone e americana ci ha abituati a
vivere la vigilia della festa di Ognissanti esorcizzando la morte e aiutando i
piccoli e i grandi a capire che la morte non deve fare paura. Questo però
proponendo a noi degli strumenti, come le zucche intagliate, i fantasmi e gli
strumenti della stregoneria, del magismo e dell'occulto spesso demoniaco, tutte
realtà che non corrispondono alla nostra Tradizione. Per questo, sotto lo
slogan "alle zucche e ai fantasmi, preferiamo i nostri Santi", la
festa è stata reinculturata, ricondotta alla sua origine sarda, o meglio
cristiana: "Holy Win", "i Santi vicono", per far capire ai
bambini che i Santi dei quali portano il nome fin dal giorno del Battesimo,
vincono sempre il male, ci proteggono, raccontano a Dio la nostra vita, e ci
aiutano a vincere la paura della morte e del male, più di ogni simbolo esoterico,
inculcatoci da Halloween. Le famiglie hanno risposto con entusiasmo a questo
invito e si sono ritrovate alle 18 nei locali del vecchio asilo parrocchiale. I
bambini si sono abbigliati in modo da ricordare le vesti del loro Santo omonimo
e tutti insieme hanno pregato, cantato e giocato animati dal gruppo dei
giovanissimi della parrocchia e dal parroco don Giammaria